Esami del sangue per tenere sotto controllo glicemia e colesterolo, analisi delle urine e delle feci e misurazione puntuale della pressione arteriosa. Questi sono controlli non specialistici che, se ripetuti periodicamente, consentono la prevenzione di alcune malattie e aiutano a migliorare il proprio stile di vita. Il cosiddetto check-up, con gli esami di routine, non previene infarti o forme tumorali, ma aiuta i pazienti a prendersi cura di sé stessi, e a fare il punto della situazione con il medico di fiducia.

L’esame del sangue

Con l’esame del sangue, si può capire qual è la quantità di glucosio presente nel nostro corpo, in modo da individuare subito il rischio di ammalarsi didiabete. Il glucosio dipende soprattutto dall’alimentazione, perciò insieme al medico, è possibile rimodellare anche la dieta, stabilendo la quantità di calorie necessaria al proprio fisico.

L’esame del sangue serve anche a individuare il colesterolo in eccesso. Questo lipide prodotto dall’organismo, se troppo presente, si deposita sulle pareti delle arterie formando delle placche che impediscono il passaggio del sangue e aumentano il rischio di infarto. Anche qui andrà poi valutata un’eventuale dieta, ma è l’attività fisica, il parametro che agisce più sul colesterolo.

Alle comuni analisi, per gli anziani, è bene aggiungere anche la transaminasi e gli esami FT3, FT4 e TSH. Il primo, ripetuto ciclicamente, consente di tenere sotto controllo il fegato, gli altri, aiutano a riconoscere le disfunzioni della tiroide.

Altre analisi

Le analisi delle urine aiutano a diagnosticare il mal funzionamento dei reni.

L’analisi delle feci è importante poi per individuare le infezioni e le malattie che riguardano l’intestino, il fegato e il pancreas.

È consigliato controllare spesso anche la pressione sanguigna, per tenere alla larga le malattie cardiovascolari, dall’ipertensione all’infarto, fino all’ictus. È buona norma aggiungere anche un controllo della pressione degli occhie la visita audiometrica. Vista e udito perfettamente funzionanti infatti, riducono il rischio di incidenti anche tra le pareti domestiche.

Prevenzione dei tumori

Il Codice Europeo contro il Cancro segnala i programmi di salute pubblica indicati di seguito, che possono prevenire lo sviluppo di tumori o aumentare la probabilità che un tumore possa essere curato. Essi vanno eseguiti all’interno di programmi organizzati sottoposti al controllo di qualità.

  • Donne sopra i 25 anni: screening per il carcinoma della cervice uterina, con la possibilità di sottoporsi periodicamente a strisci cervicali.
  • Donne sopra i 50 anni: screening per il carcinoma della mammella, con la possibilità di sottoporsi a mammografia.
  • Donne e uomini sopra i 50 anni: screening per il cancro del colon-retto.